POMPEI MODERNA
LA CRIPTA
COS' E' LA CRIPTA DEL SANTUARIO ?
A sinistra e a destra dell'altare maggiore si aprono due porte artistiche, realizzate dall'artista Vincenzo Trudi intagliatore ebanista napoletano su disegni 
dell'architetto Giovanni Rispoli (1891). Da entrambe le porte, si accede alla Cripta della Basilica che fu realizzata negli anni trenta durante i lavori di ampliamento. Al centro si trova un altare con dipinti murali realizzati nel 1966 da Mirco Casaril. A sinistra dell'altare, sul pavimento, si trova la tomba di suor Maria Concetta De Litala la suora che nel 1875, consegnò a Bartolo Longo (fondatore della nuova Pompei) il quadro della Madonna del Rosario che le fu a sua volta affidato dieci anni prima da Padre Radente (padre confessore del Beato Bartolo Longo). A destra invece si trova la tomba della Contessa Marianna de Fusco ed un suo busto realizzato, dallo scultore Domenico Paduano. Accanto alla tomba della Contessa, c'è la tomba di Padre Radente che oltre ad essere il padre confessore del Beato Bartolo Longo come prima accennato, fu anche il primo rettore del Santuario della B.V. del Rosario di Pompei. Sul retro dell'altare invece ci sono le tombe dei Vescovi Vincenzo Celli, Giuseppe Formisano e Antonio Anastasio Rossi. Nel deambulatorio della cripta, trova la sua sistemazione la Via Crucis in terracotta, opera del
dell'architetto Giovanni Rispoli (1891). Da entrambe le porte, si accede alla Cripta della Basilica che fu realizzata negli anni trenta durante i lavori di ampliamento. Al centro si trova un altare con dipinti murali realizzati nel 1966 da Mirco Casaril. A sinistra dell'altare, sul pavimento, si trova la tomba di suor Maria Concetta De Litala la suora che nel 1875, consegnò a Bartolo Longo (fondatore della nuova Pompei) il quadro della Madonna del Rosario che le fu a sua volta affidato dieci anni prima da Padre Radente (padre confessore del Beato Bartolo Longo). A destra invece si trova la tomba della Contessa Marianna de Fusco ed un suo busto realizzato, dallo scultore Domenico Paduano. Accanto alla tomba della Contessa, c'è la tomba di Padre Radente che oltre ad essere il padre confessore del Beato Bartolo Longo come prima accennato, fu anche il primo rettore del Santuario della B.V. del Rosario di Pompei. Sul retro dell'altare invece ci sono le tombe dei Vescovi Vincenzo Celli, Giuseppe Formisano e Antonio Anastasio Rossi. Nel deambulatorio della cripta, trova la sua sistemazione la Via Crucis in terracotta, opera delmaestro Mastroianni, che fu donata dal Beato padre Ludovico da Casoria il 17 marzo del 1884. Sul lato destro insistono due statue appartenute al Beato Bartolo Longo : il Crocifisso e l' Addolorata. Sul lato sinistro della cripta, c'è un'altra cappella che dal 1980 fino al 2000 ha ospitato l'urna con i resti mortali del Beato Bartolo Longo oggi ospitate nella cappella a lui dedicata dove nel 2008 il Sommo Pontefice Benedetto XVI si èfermato in preghiera.